L'edificio si costituisce prevalentemente di due volumi distinti che se pur sovrapposti  mantengono entrambi il contatto col terreno in declivio. questa decisione di assecondare l'orografia del terreno fa si che i due volume subiscano anche una flessione verso ovest riguardo all'asse viario principale al quale, in parte, l'edificio risulta allineato, ruotando rispetto al corpo centrale del camino. Quest'ultimo costituisce il fulcro dell'abitazione attorno al quale si dislocano i vari ambienti interni, la zona giorno, situata al piano terra con il portico posto a testata del volume inferiore; la zona notte, al primo piano caratterizzata dagli ampi terrazzi aperti verso la valle. All'esterno i due volumi che caratterizzano l'edificio presentano una ulteriore diversificazione dal punto di vista materico, il primo interamente rivestito con conci squadrati di pietra locale, a voler rimarcare il contatto e l'appartenenza a quelle terre, il secondo con intonaci termici di colore scuro per catturare maggiormente i raggi di sole anche in quei giorni freddi che caratterizzano i lunghi inverni rigidi, a pochi chilometri dai promontori dell'appennino centrale.

Arch. Massimo Baiocco, Arch. Alessandro Bartocci, Ing. Matteo Morettini

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